seconda volta al Camp Nou in 5 giorni: la prima, martedì scorso per Barça-Milan di Champions e stasera per la partita di Liga contro l'Osasuna.
qualche sintetica considerazione:
- il Barça gioca, semplicemente, un altro sport rispetto a tutte le altre;
- la Liga spagnola non è "la mejor liga del mundo" come vogliono venderla qui: ci sono 2 squadre, la terza arriverà anche quest'anno a 30 punti dalla seconda e la noia regna sovrana (ieri sera in tv davano Sevilla-Real Sociedad: semplicemente, non ce l'ho fatta a vederla);
- il Milan martedì ha fatto un catenaccio d'altri tempi, secondo me non perché volesse farlo ma perché non é riuscito a fare 3 passaggi di fila per tutto l'incontro;
- catenaccio e contropiede sono comunque le uniche strategie possibili contro il Barça: se ti apri, te ne fanno 8;
- il Milan é meglio dell'Osasuna, nonostante tutto: di questi tempi son soddisfazioni;
- il portiere dell'Osasuna perdeva tempo nei rinvii sull'8-0, per paura che gliene facessero altri 8;
- glieli avrebbero fatti serenamente se solo avessero voluto;
- Guardiola é un signore: checché ne dicano gli invidiosi, questo Barça grazie a lui non é affatto presuntuoso perché il rispetto per l'avversario non manca mai e ogni partita viene affrontata con il massimo impegno;
- narcisi lo sono, questo sì, e ogni tanto distratti dietro: non esistono squadre imbattibili, e nemmeno il Barça lo é;
- comunque, un centrocampo con Iniesta (ieri infortunato), Cesc, Xavi e Thiago é una goduria mai vista;
- stasera Napoli-Milan al bar di Pino: ritorno sulla terra, perché il livello del calcio italiano é quel che é.
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